Giocare su campi outdoor, soprattutto in estate, regala al padel un’atmosfera magica. Scendere in campo di sera, sotto i riflettori e con le ore più calde ormai alle spalle, restituisce un’emozione davvero particolare, ma oltre alla pioggia le sfide all’aperto nascondono un’altra insidia molto particolare: il vento.

Raffiche molto forti rischiano di compromettere le nostre partite, influenzando colpi e traiettorie in maniera decisiva. Come possiamo adattarci alle maggiori insidie dettate dal vento? Leggiamo insieme alcuni consigli.

Padel e vento: i consigli utili

Occhio a non farsi sorprendere: quando c’è vento è necessario aumentare il ritmo e la mobilità in campo, evitando di restare rigidi sul posto ma cercando di seguire con più attenzione le traiettorie, diminuendo costantemente la distanza tra corpo e palla per essere pronti ad ogni eventuale cambio di direzione improvviso.

Presta molta attenzione soprattutto al pallonetto: i colpi lenti che restano molto tempo in aria subiscono maggiormente il vento, per questo le traiettorie tendono ad essere meno prevedibili. È preferibile attendere il rimbalzo della palla prima di colpirla, valutando attentamente eventuali raffiche.

Da calibrare anche la forza che diamo al nostro colpo: col vento a favore la palla rischia di arrivare più lunga rispetto ai nostri calcoli, per questo è opportuno dosare la potenza e destreggiarsi tra i possibili rischi, anche in caso di raffiche contrarie. Scenario simile anche per l’uscita di parete o per ogni colpo contro il vetro: meno prevedibilità, più condizioni tutte da studiare.

Quando ci sono raffiche troppo forti è sempre opportuno evitare di giocare all’aperto, perché rischierebbero di compromettere la nostra partita. Alcuni club però non sono provvisti di coperture adeguate e, con l’inverno all’orizzonte, la scelta migliore è sempre quella di porre rimedio in qualche modo. Trasformare la nostra struttura da outdoor a indoor è semplicissimo: bastano pochi accorgimenti per accontentare ogni tipologia di giocatore e sconfiggere così anche il vento.

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